Il Centro per la Prevenzione delle Discriminazioni (CPD), centro di ascolto e consulenza per vittime di discriminazione ai sensi dell’art. 261bis CP, è stato inaugurato a gennaio 2022 su mandato del Servizio per l’Integrazione degli Stranieri (Dipartimento delle Istituzioni). Si tratta di un progetto che rientra nel Programma d’Integrazione Cantonale (PIC) e che ha ereditato le attività in precedenza garantite da CARDIS (Centro Ascolto Razzismo e Discriminazione). In continuità con il lavoro svolto, il CPD collabora con la Commissione Federale contro il Razzismo e il Servizio Lotta al Razzismo nelle attività di consulenza e sensibilizzazione, nonché nella raccolta di dati statistici sugli episodi di razzismo in Svizzera attraverso la banca dati federale DoSyRa.
Nel corso del primo anno di attività il CPD ha inoltre partecipato a diversi eventi pubblici quali tavole rotonde, dibattiti e proiezioni di film su tematiche inerenti al progetto.
Al termine del 2022 rendiamo noto che in Ticino sono stati segnalati 27 episodi di discriminazione nel corso dell’anno. La maggior parte dei casi hanno riguardato episodi di razzismo e xenofobia. Questi dati sono in linea con il rapporto 2021 della rete di consulenza per le vittime del razzismo, della quale il CPD fa parte. Esso riporta infatti 756 segnalazioni di discriminazioni a livello nazionale delle quali più di metà sono stati episodi di xenofobia o razzismo, in particolare contro le persone afrodiscendenti.
Gli episodi segnalati in Ticino si sono verificati soprattutto nell’ambito del lavoro, in particolare del settore terziario. Anche questo dato rispecchia la situazione federale, anche se nel nostro cantone sono stati rilevati meno incidenti nello spazio pubblico e nei rapporti di quartiere e vicinato rispetto alla statistica federale del 2021.
Per quanto riguarda gli eventi segnalati, si è trattato principalmente di episodi legati all’utilizzo di un linguaggio discriminatorio. Infatti, nella metà dei casi, sono stati denunciati insulti e ingiurie a carattere razzista.
Per questo motivo il CPD ha deciso di promuovere una campagna di sensibilizzazione sul tema del linguaggio, riprendendo una pubblicazione analoga promossa dall’associazione Heks nel canton San Gallo. A partire da domani, 22 febbraio ogni giorno e per 9 giorni verrà pubblicato sui canali social del Centro un post per riflettere su come il nostro linguaggio quotidiano possa nascondere degli atteggiamenti discriminatori, a volte involontari.
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Il CPD è disponibile per segnalazioni e consulenze tutti i lunedì dalle 14:00 alle 17:00 e i martedì dalle 09:00 alle 12:00 di persona in Via Simen 10, 6900 Lugano o telefonicamente allo 0800 194 800. Per segnalazioni o appuntamenti fuori orario è sempre raggiungibile scrivendo a cpd@discriminazione.ch oppure attraverso il formulario di contatto nel nostro sito che trovate qui!